Biografia e bibliografia di al-Nawawi

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Tutta la biografia e la bibliografia (in italiano) di al Nawawi, uno dei più grandi esperti di hadith che la storia ricordi

Al Nawawi

Al Nawawi nacque nel 1231 nel villaggio di Nawa, luogo poco distante da Damasco da cui prese il soprannome che lo rese celebre. Fin da piccolo dedicò anima e corpo allo studio dell’Islam, tanto che vi sono diversi aneddoti relativi a quanto preferisse recitare il Corano rispetto a mettersi a giocare con gli altri bambini. Scoperta la sua vocazione, iniziò a studiare con ancor più passione il Sacro libro, al punto da memorizzarlo poco prima della pubertà e da guadagnarsi fin da subito alcune delle più prestigiose cattedre d’insegnamento a Damasco, uno dei massimi centri di studi e pensiero islamico dell’epoca. Questo tuttavia non lo salvò da avere pesanti scontri con il sultano mammelucco Baybars, con il quale ebbe almeno 2 volte pesanti discussioni riguardo alla riscossione tasse.

In tutto ciò, al Nawawi riuscì a compiere per ben 3 volte il pellegrinaggio (2 volte a Mecca ed una a Gerusalemme), ma non si sposò mai, tanto da morire a circa 45 anni ancora celibe; nonostante questo è considerato ancora oggi fra i più grandi esperti di hadith di tutti i tempi. Pur appartenendo alla scuola di pensiero (madhab) shafi’ita, proprio in virtù della sua grande fama ed autorevolezza è comunemente accettato da tutte le scuole di pensiero sunnite.

In italiano

Ad oggi, sono stati pubblicati solo 3 testi di al Nawawi in italiano:

“I quaranta hadith”:

“I Quaranta hadith” di Nawawi è senza alcun dubbio una delle antologie di hadith più popolari e celebri di tutto il mondo islamico, in grado di dare una rapida ma efficace rappresentazione degli innumerevoli detti del profeta Muhammad (pbsl). Composta nella seconda metà del 1200 dall’imam siriano an-Nawawi, essa raccoglie ben 42 hadith autentici fra i più famosi e celebri, rappresentando un eccezionale punto di partenza per lo studio di questa materia e dell’Islam in generale.

Quaranta hadith

Ricordiamo infatti che la Sunnah (ovvero l’insieme dei detti e delle azioni del profeta Muhammad (pbsl)) sono secondi solo al Corano per importanza nell’Islam e chiunque desideri comprenderne appieno insegnamenti, spirito e senso è fondamentale passi da qui. Al momento, in italiano è disponibile solo la versione bilingue tradotta dal dr. Mohammad Ali Sabri, edita nel 2002 da al Hikma in ristampa anastatica. Se vuoi saperne di più, qui trovi il link alla serie podcast realizzata nel settembre 2022.

“Il giardino dei devoti”:

“Il Giardino dei devoti”, in arabo Riyâdu s-sâlihîn, rappresenta una delle più valide e diffuse “raccolte sintetiche” di hadith profetici. Basati soprattutto sui Sahih di Al-Bukhari e di Muslim, i Riyâd si concludono con queste parole dell’Inviato di Allah ﷺ: “Quando la gente del Paradiso vi entrerà, Allah, sia Benedetto, l’ Altissimo chiederà: “Volete che vi sia qualcos’altro in sovrappiù?” Loro risponderanno: “Non hai forse reso candidi i nostri volti? Non ci hai forse fatti entrare in Paradiso e salvati dal Fuoco?” Allora Egli solleverà il velo: e non sarà dato nulla che ameranno di più della Visione del loro Signore.

Il giardino dei devoti

Questo testo rappresenta un must per ogni musulmano ed in generale per chiunque voglia conoscere davvero e più da vicino il profeta Muhammad (pbsl); rispetto a “I quaranta hadith”, già analizzato in passato, questo presenta una quantità ed una varietà maggiore di hadith, che lo rendono perfetto per chi voglia fare un nuovo passo nell’Islam e nello spirito del nostro amato Profeta (pbsl). A partire dal 29 settembre 2023 inizierà una serie sulla pagina Instagram in cui ogni venerdì verrà caricato un hadith particolarmente interessante tratto proprio da “Il giardino dei devoti”. In italiano “Il giardino dei devoti” ha almeno 3 traduzioni, ma la più recente è quella dell’IISI (Istituto Italiano Studi Islamici), che è anche quella utilizzata su Medio Oriente e Dintorni.

“Il libro delle espressioni del Dhikr”

Nel Kitâbu l-Adhkâr, An-Nawawi, autore de “I Giardini dei Devoti” presenta le Invocazioni a Dio e le espressioni del Ricordo di Allah (Dhikr) trasmesse tradizionalmente per essere utilizzate ‘di notte e di giorno’ in ogni situazione, che si tratti di occasioni specificatamente rituali o dei normali frangenti dell’esistenza. Innumerevoli sono le Benedizioni che i credenti possono trarre nella loro vita tradizionale, da questo libro, rigorosamente basato sulle Fonti della Sunna profetica.

Al Nawawi

Questo è l’unico testo non presente nella mia libreria, ma più avanti spero di ovviare a questa mancanza e di portarvi una nuova serie su Medio Oriente e Dintorni, in’sh’Allah.

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