“Hshouma” di Zainab Fasiki

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“Hshouma” di Zainab Fasiki è una vera e propria perla che, in sole 120 pagine, vi mostrerà i mali che attanagliano la sfera sessuale dei marocchini tanto per l’aspetto della legge quanto per quello dell’Hshouma, la “cultura della vergogna”. Un testo che dovremmo leggere tutti è che ha davvero tanto da insegnare

Hshouma

Hshouma in Marocco significa “vergogna” e indica tutti i temi tabù che non dovrebbero essere discussi nella società o nella famiglia. Questo il nome scelto dalla femminista marocchina Zainab Fasiki per un progetto artistico che è anche una denuncia dell’oppressione delle donne – non solo nel suo Paese – e una liberatoria lezione di educazione sessuale. Attraverso il disegno e la scrittura, Fasiki ridefinisce i canoni della bellezza, si prende gioco delle ipocrisie della società patriarcale e ne demolisce uno per uno gli stereotipi. Coraggiose e ironiche quanto la loro autrice, le sue donne sfidano pregiudizi e convenzioni, coinvolgendo il lettore nella costruzione di una identità nuova. Questo libro raccoglie l’arte, il messaggio e la lotta di un’autrice coraggiosa che, senza abbandonare la realtà locale da cui proviene, parla alle donne di tutto il mondo.

Manifesto per la liberazione sessuale

Questo incredibile fumetto è una perla dal linguaggio e dai concetti forti e devastanti, in grado di raccontare l’immensa difficoltà che ogni marocchino è costretto a vivere a causa della struttura estremamente patriarcale e moralista che si vive all’interno del paese, mostrando anche delle soluzioni pratiche ed intelligenti per ridare loro la propria libertà sessuale. Attenzione: come ribadito più e più volte al suo interno, il testo non si pone in alcun modo contro la religione e la cultura, bensì contro la sua ignobile strumentalizzazione, in grado di generare un gran numero di problemi per la popolazione. Il voler rispettare la propria fede è infatti qualcosa di sacrosanto, meraviglioso ed illuminante, ma le decisioni sono belle e solide quando si compiono in autonomia e per purezza d’animo, non quando sono imposte dall’alto. Ciò infatti, oltre a rischiare di allontanare le persone dalla fede, da vita ad un’incredibile numero di problematicità come, ad esempio: corruzione, aborti clandestini, assurdi incarceramenti e, soprattutto, una cultura della vergogna che impregna ogni essere vivente che la circonda, dando vita a svariati problemi psicologici e sociali nella mente di ogni individuo.

Hshouma

Infatti, se alla legge si può scappare, dalla cultura della vergogna (ovvero “hshouma”) no ed è qualcosa che purtroppo ancora oggi ha un peso specifico drammatico nella mente di ogni marocchino ed arabo in generale. Basti pensare che ancora oggi, anche se il fenomeno è fortunatamente in grande calo, vi sono donne uccise solo per non essere arrivate vergini al matrimonio; qualcosa di assurdo e che, nella realtà dei fatti, colpisce solo il sesso femminile, quello che più di tutti paga tali pensieri e politiche poiché considerato “manifesto per la purezza della casa”. Proprio per tale caratteristica mai richiesta, il corpo della donna è anche il più controllato in assoluto, pronto ad esser condannato tanto se troppo scoperto quanto per essere troppo coperto. Altre categorie estremamente colpite sono poi ovviamente quelle di tutti non musulmani (che per lo stato de facto non esistono) e tutta la comunità LGBT+. che in Marocco, solo per il fatto di esistere, rischia il carcere dai 6 mesi ai 3 anni. La cosa davvero drammatica della situazione marocchina è che, proprio per l’hshouma, è difficilissimo portare avanti della sana educazione sessuale, in quanto la vergogna ed il pudore generale a trattare di tali temi fanno sì che certe parti del corpo non si possano dire in darija(/dialetto marocchino) senza dire di fatto una mala parola; per intenderci, è come se in italiano non esistessero le parole “pene” e “vagina” ma solo “cazzo” e “fica”.

In sole 120 pagine “Hshouma” riesce non solo a mostrarci ampiamenti e con dovizie di particolari i problemi sessuali del Marocco, ma ci porta ad una riflessione che coinvolge ogni popolazione e fa nascere nella mente del lettore tanti interrogativi riguardo alla società che siamo e che vogliamo essere. Un’autentica perla che andrebbe fatta leggere a tutti e portata persino nelle scuole per via del suo immenso impatto e significato, una lezione che dovremmo imparare tutti e che rappresenta un primo ed importantissimo passo per un mondo in cui regnano (davvero) libertà e rispetto per ogni individuo.

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