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Mancando esattamente una settimana alla fine di Ramadan, ho pensato fosse molto interessante andare a scoprire qualcosa di banale, quasi scontato: i giorni della settimana. Si inizia con la domenica, il primo (ma non più il sacro) secondo diversi dotti musulmani
La domenica secondo Zakariyya ibn Muhammad al Qazwini
Il giorno di festa dei Cristiani. I biografi hanno detto: “Il primo dei giorni è la domenica, ed è il primo giorno della Terra, quello in cui Dio ha iniziato a creare le cose”. Si racconta, poi, che Gesù abbia ordinato di far festa il venerdì, ma che essi obbiettarono: “Non vogliamo che il giorno di festa degli Ebrei sia successivo al nostro”; e così scelsero la domenica. Si crede che la domenica sia un giorno propizio per iniziare attività.
“Le meraviglie del creato e le stranezze degli esseri”, Zakariyya ibn Muhammad al Qazwini

Il primo giorno della settimana?
Con questo breve testo di Qazwini, ci viene mostrato fin da subito uno degli aspetti più interessanti e controversi di questo giorno, ovvero il suo ordine fra i giorni della settimana. Come detto dal grande enciclopedista, infatti, in gran parte del mondo arabo è la domenica a rappresentare l’inizio della settimana lavorativa, cosa decisamente particolare visto che il giorno sacro per i musulmani è il venerdì; ciò è tuttavia confermato dal nome, ovvero الأحد/ al ahad che in arabo vuol dire proprio “il primo”. Da dove deriva allora questa curiosa particolarità?

Vi sono diverse teorie a riguardo ma nessuna di esse pare avere sufficienti garanzie da rappresentare “la verità”; analizziamo allora le tre più celebri, fateci sapere quale credete sia la più corretta e se ne avete di diverse, siamo molto interessati.
Le 3 teorie “classiche”
La prima afferma che i primi musulmani passassero la notte di venerdì con veglia e preghiere, risultando quindi distrutti il sabato ed iniziando a lavorare solo la domenica che, per questo motivo, sarebbe diventato il “primo giorno lavorativo”.

La seconda e la terza sono invece collegate e vedono nella scelta un discorso fortemente collegato alla comunità ebraica, storicamente legata a quella islamica e presente nel mondo musulmano sia dai suoi inizi. Secondo la prima di queste, vista la grande presenza israelitica a Yathrib/Medina, i musulmani avrebbero voluto tenerne conto per non creare disagi ai “cugini”, facendo così iniziare la settimana lavorativa solo una volta terminato la shabbat di quest’ultimi (giorno in cui, secondo l’ortodossia ebraica, il credente non deve fare assolutamente nulla). L’ultima teoria va invece a riprendere il fatto che “Dio creò la terra e i cieli in 6 giorni”, creando Adamo il 6°, che per i musulmani corrisponde al venerdì; secondo questa logica, il sabato diventerebbe il 7°, trasformando naturalmente la domenica nel primo giorno della settimana.
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