Toubkal, la montagna del re dei Jinn

This article is also available in: English

Il Toubkal, la montagna più alta del mondo arabo, si trova in Marocco, a pochi km da Marrakech. Oltre ad essere una delle vette più celebri al mondo, però, è da sempre connessa al magico in quanto alle sue pendici vi sarebbe sepolto addirittura Sidi Chamharouch, considerato dai più il “re dei Jinn”.

Il monte Toubkal

Con i suoi 4167 metri, monte Toubkal è la montagna più alta di tutto il Nord Africa e del mondo arabo, tanto che il suo nome in tamazigh (ovvero berbero) vuol dire “la vetta da cui si vede tutto”. Fa parte dell’Alto Atlas anche se, a differenza di tutte i monti che lo circondano che sono di natura sedimentaria, è composto di rocce vulcaniche. A Sud di quest’ultimo è situato il Lac d’Ifni, mentre a Nord ed Ovest è posta la valle di Mizane, luogo in cui sono collocati i passaggi del Tizi n’Ouanoums e del Tizi n’Ouagane, normalmente utilizzati proprio per recarsi sulla cima del monte.

Toubkal

Per raggiungerlo di solito si atterra a Marrakech e da cui ci si sposta ad Imil, città posta poco a Sud e dalla quale partono la maggior parte dei percorsi turistici. Particolarmente indicata per il trekking e per lo sci, il Toubkal non è mai stato considerato troppo per le arrampicate, anche a dispetto della sua facilità d’accesso e del suo clima soleggiato. La prima spedizione europea si completò con successo solo nel 1923, anche se sulla sua cima trovarono vari segnali di presenza umana, iscrivibile soprattutto al popolo amazigh/berbero che abita proprio queste aree da millenni.

La tomba del re dei Jinn

La leggenda più interessante legata al Toubkal, peraltro, riguarda proprio gli imazighen che ritennero questo luogo da sempre fortissimamente legato al sacro, tanto da reputarlo il luogo di sepoltura del re dei Jinn. Quest’ultimo, chiamato Sidi Chamharouch, avrebbe abitato le pendici del monte da tempi immemori, decidendo di trasformarlo poi nella sua tomba. Proprio intorno a quest’ultima, simboleggiata da un masso dipinto di bianco, venne costruito il piccolo villaggio, il più alto in assoluto del monte a ben 2350 metri.

Toubkal
Il santuario di Sidi Chamharouch

Esso divenne un luogo di pellegrinaggio sin da epoca pre-islamica, collegandosi alla già fortissima presenza magica del paese. Sin dalla sua fondazione, infatti, in molti giunsero fin qui per curare i propri cari da possessioni o malanni inspiegabili, il più delle volte attribuiti proprio ai jinn. La presenza di Sidi Chamharouch, unita all’offerta di cibo per imbonirlo, dovrebbe essere il miglior rimedio in assoluto per quest’ultimi, permettendogli di guarire durante queste visite. Con l’arrivo dell’Islam in Marocco, Sidi Chamharouch venne declassato a “grande jinn”, mantenendo però le connotazioni estremamente positive che da sempre lo avevano caratterizzato. Proprio per questo, a pochi passi venne costruita una moschea, in modo da simboleggiare il legame fra i due mondi e rendendo la vetta del Toubkal ancora più leggendaria di quanto già non fosse stata fino ad allora.

Seguimi su facebook, Spotify, YouTube e Instagram, oppure sul canale Telegram; trovi tutti i link in un unico posto: qui. Ogni like, condivisione o supporto è ben accetto e mi aiuta a dedicarmi sempre di più alla mia passione: raccontare il Medio Oriente

Lascia un commento