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Uno delle piante più conosciute di sempre, utile per le sue proprietà nutritive che per i tanti simbolismi ad essa legati. La lenticchia è in assoluto uno dei vegetali più sorprendenti di cui abbiate mai letto.
Da sempre
Le lenticchie sono in assoluto uno degli ortaggi coltivati, con reperti archeologici che superano facilmente i 10’000 anni. Proprio per via della sua presenza costante nella storia dell’umanità, le sono stati attribuiti innumerevoli nomi e valori, testimonianza della sua presenza in ogni immaginario comune. Autoctona di Asia e Medio Oriente, questa pianta è stata da sempre apprezzata per gusto e facilità di coltivazione, tanto da farne uno degli alimenti di base per molti paesi e culture diverse.

Proprio per questo vengono allora domandate a gran voce dagli ebrei, affamati dopo il lungo viaggio e in attesa di un pasto caldo e saporito. Il ruolo delle lenticchie, però, non si ferma qui, dando il suo meglio nell’Antico Testamento, in particolare nella figura di Esaù, fratello gemello di Giacobbe.
Lenticchie, metafora del Ramadan
Narra la Genesi che costui fosse, fra i due fratelli, il migliore nella caccia e nel muoversi nella steppa, il ché ne fece fin da subito il pupillo del padre, Isacco. Un giorno, però, tornato stanco e affamato dal lavoro in campagna, si fece ingolosire dalla zuppa di lenticchie del fratello, il quale gliela cedette in cambio della sua primogenitura.

Sarà questo il principio delle sfortune che colpiranno Esaù, colpevole di aver svenduto il privilegio affidatogli dal proprio Signore. Un racconto che si lega perfettamente con il Ramadan ed il suo digiuno. In questo mese le ricompense hanno maggior valore che in ogni altro momento dell’anno, diventando un ottimo momento per uno sforzo in più. Come Esaù, però, interrompendolo si perderà tutta la ricompensa fino a quel momento accumulata, trasformando uno delle ricompense più belle in assoluto in un enorme rimpianto. Ancora più interessante se si pensa che nella cultura ebraica le lenticchie sono spesso associate alla morte, donando alla scena ulteriori spunti e significati.
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