Suhayr al Qalamawi, Prima d’Egitto

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Dedicando una intera settimana alle donne, ci sembrava giusto iniziare da quella che, in un certo senso, è stata la “Prima d’Egitto”. Suhayr al Qalamawi fu la prima donna ad imporsi nel paese grazie al suo intelletto e al suo talento, un esempio che non va dimenticato.

La Prima

Suhayr al Qalamawi nacque nel 1911 al Cairo in una delle famiglie più liberali dell’epoca. Questo permise alla futura scrittrice di avere fin da subito un contatto con libri e letteratura, cosa al tempo rara per le donne e che diede alla Qalamawi una marcia in più per il futuro. Influenzata dai moti femministi dell’epoca, decise di iscriversi alla facoltà di medicina del Cairo, venendo però rifiutata. Si iscrisse allora a letteratura araba, diventando la prima donna in assoluto ad andare all’università.

Qalamawi
Moti femministi in Egitto

Durante la sua permanenza fece la conoscenza del leggendario scrittore Taha Hussein, il quale la nominò vicedirettrice della rivista universitaria, rendendola la prima donna egiziana con un licenza giornalistica. Successivamente la Qalamawi divenne la prima donna a ricevere un dottorato universitario, la prima a diventare docente e la prima ad essere presidente del dipartimento arabo dal 1958 al 1967.

Trionfo

Al successo universitario seguì poi un’incredibile carriera che la vedrà conquistare svariati successi. Centrale fu però il suo impegno per la lotta femminista in Egitto e che la vedrà assoluta protagonista. Nel 1959 fu a capo della Lega delle donne arabe laureate, nella quale pose le basi per la cooperazione tra l’Unione egiziana e l’Unione mondiale delle università. A seguito di ciò, fu presidente della Conferenza Mondiale della donna nel 1960 e nel 1967 a capo dell’autorità egiziana per musica, cultura e film.

Qalamawi
Suhayr al Qalamawi

Potremmo star qui ore ad illustrarvi gli svariati successi di Suhayr al Qalamawi, proveremo allora a sintetizzare dicendo che: fu anche la direttrice dell’Organizzazione egiziana per l’editoria e nel 1967 fondò la prima fiera del libro in Medio Oriente.

Scrittrice

Oltre a tutti gli impegni politici e sociali, la Qalamawi fu anche un’incredibile e prolifica scrittrice dando alla stampa oltre 80 pubblicazioni nel corso della sua lunga vita. Nota di merito va però ad Ahadith Jannati (I racconti della nonna) e alla sua leggendaria tesi su “Le mille e una notte” in cui Sherazade svolge anche il ruolo di educatrice del sultano.

Baya
Le mille e una notte di Baya

Ahadith Jannati divenne ben presto un testo principe per il femminismo egiziano grazie alla sua visione profondamente innovativa del ruolo della donna. Guardando alla propria nonna, la scrittrice vede una vera e propria custode del sapere, unica ancora di salvezza per la cultura durante la guerra. Si spense il 4 maggio 1997, venendo ricordata da tutti come una vera e propria leggenda egiziana.

Da venerdì 1 al 8 marzo, la nostra programmazione avrà come tema “Le grandi donne”, preparatevi a scoprire incredibili guerriere, capaci di scrivere da sole la loro storia. Domani vi parleremo di Bi Kidude, la più grande artista di taraab di tutta l’Africa.  Seguiteci sulla nostra pagina facebookYouTube e Instagram, ogni like, condivisione o supporto è ben accetto e ci aiuta a dedicarci sempre di più alla nostra passione: raccontare il Medio Oriente.

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