Felis Silvestris Lybica, l’origine del gatto moderno

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In occasione della festa del gatto, abbiamo deciso di parlarvi del Gatto selvatico africano, colui che diede poi origine al gatto moderno e che tutt’oggi popola Africa, Medio Oriente e Sardegna.

Il padre dei gatti

Le origini del Felis Silvestris Lybica si perdono nell’alba dei tempi. Pare che infatti si separò dalle altre specie di gatto ben 131’000 anni fa, 10’000 anni fa da questi nacquero poi i gatti domestici che conosciamo oggi, discendenti di questo sacro felino.

Felis Silvestris Lybica

Resti del Felis S.L. sono stati trovati in tombe a Cipro risalenti a 9500 anni fa, da questi poi ha origine in particolare l’abissino, un tipo di gatto reso poi celebre dalla mitologia egizia. Proprio da quella razza deriva infatti la figura della dea Bastet, protettrice di casa, fertilità, delle nascite, delle donne e, appunto, delle gatte. Altra celebre razza probabile parente del Felis è poi quella del gatto d’Angora.

Una razza selvaggia

L’attributo Silvestris (in latino “selvatico”) non è casuale, questa specie non è infatti mai stata addomesticata e da allora popola l’Africa e il Medio Oriente, venendo sostituito solo dal gatto delle sabbie nelle zone più aride.

Felis Silvestris Lybica

Proprio a causa del suo “essere selvatico”, non è una specie particolarmente protetta e solo la Alley Cat Rescue si occupa della sua salvaguardia genetica. Interessante però notare come sia tutt’ora sviluppato l’amore per questa specie, con svariati omaggi di poste e governi locali. Altra curiosità interessante è che il parente più prossimo al Felis Silvestris Lybica è il Gatto sardo, chiamato appunto”felis silvestris lybica sarda” e che vive solo nell’isola italiana.

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