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Il capolavoro indiano per eccellenza, vincitore di 8 premi Oscar. The Millionaire racconta, attraverso una meravigliosa storia d’amore, la nuova India.
The Millionaire
E’ il momento della verità negli studi dello show televisivo in India “Chi vuol esser milionario?”. Davanti ad un pubblico sbalordito, e sotto le abbaglianti luci dello studio, il giovane Jamal Malik, che viene dagli slum di Mumbai (Bombay), affronta l’ultima domanda, quella che potrebbe fargli vincere la somma di 20 milioni di rupie. Il conduttore del programma si rifiuta di credere che un ragazzo dei quartieri poveri possa conoscere tutte le risposte e così lo fa arrestare.
Ripercorrendo una per una le domande Jamal ricostruisce la storia della sua vita trascorsa sulla strada, cercando di ritrovare la ragazza che lo ha sempre amato.
Capolavoro indiano

Il film è senza alcuna ombra di dubbio uno dei migliori in assoluto prodotti lontano da Hollywood. Non solo per la carica emotiva che trasmette (a quello arriveremo dopo), ma anche per la vastità del progetto. Il film, tratto dal romanzo di Vikas Swarup, ci mostra l’intera società indiana con tutti i suoi problemi e i suoi pericoli. Non solo però pericoli legati alla fame, fin da subito Boyle ci sbandiera sotto gli occhi i massacri fra hindu e musulmani, una critica sociale pesantissima che talvolta viene sminuita.
Il voler raccontare l’India appieno è dimostrato anche dalla scelta del cast, composto da alcuni dei migliori attori di Bollywood in assoluto. Un modo per raccontare davvero questo paese, mostrandolo al mondo attraverso occhi ed emozioni dei suoi abitanti.
Una favola commuovente
Quando un film suscita tante sensazioni è sempre complicato parlarne, nelle grandi opere ognuno riesce a vederci del suo ed è questo il caso. Per noi “The Millionaire” più che una favola d’amore è ancor di più una favola sulla speranza e sulla determinazione. Jamal in questa storia ha un sogno tanto bello, che nulla riuscirà mai a corromperlo. Non la povertà e la fame, non il sangue e la paura, poiché non esiste nulla che egli desideri di più che lo stare con la sua amata.
Jamal non sa se riuscirà mai a raggiungere il suo obiettivo, ma non vuole smettere di provarci, poichè nulla ha più senso senza lo sguardo di lei; è proprio in questo modo che si cambia il destino.
La scena finale meriterebbe da sola il premio Oscar per il pathos che genera, in questo film già di per sé fortissimo. Non penso che ci siano da fare commenti su un film tanto bello, c’è solo da consigliarne la visione, se siete novizi ancor di più. Seguiteci sulla nostra pagina facebook, YouTube e Instagram, ogni like, condivisione o supporto è ben accetto e ci aiuta a dedicarci sempre di più alla nostra passione: raccontare il Medio Oriente.
Bellissimo!