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La prima parte di un viaggio che abbiamo deciso di intraprendere all’interno della calligrafia araba. Nei prossimi mesi proveremo a portarvi il meglio della calligrafia araba in Italia e non solo. Da qualche parte bisogna però iniziare
Le origini
La calligrafia islamica deve la sua affermazione soprattutto ad alcuni precetti dell’Islam che bandiscono qualsiasi forma di idolatria e che elevano il valore della parola. Gli esempi di questo sono innumerevoli sia nella vita del Profeta (che non sapeva né leggere né scrivere) sia nello stesso Corano (il primo versetto mai rivelato recita: Iqra ossia “leggi/apprendi”. L’alfabeto arabo, tanto particolare quanto elegante, si prestava fin da subito a trasformarsi, riuscendo così a proporre immagini astratte ma che al proprio interno nascondevano intere storie.

Questa nuova forma d’arte fu immediatamente ben vista dagli uomini di fede che decisero così ti trasformarla nella decorazione per eccellenza all’interno delle moschee. Tutt’oggi infatti alcuni degli esempi più belli si trovano in moschee e luoghi di culto, assumendo un ruolo molto simile a quello degli affreschi nelle chiese.
Arte
Essendo vero e proprio testo, l’artista aveva così l’occasione di esprimere concetti in più maniere, scegliendo uno stile di scrittura diverso in base a ciò che voleva comunicare. Nel corso degli anni il successo di quest’arte si diffuse sempre di più in tutto il mondo arabo e con il passare dei secoli fu assorbita anche dal mondo persiano. Proprio nei pressi di Kufa, in Iraq nacque infatti la prima scuola calligrafica alle quali nel corso dei secoli.

Esempio celebre di calligrafia araba fu senza dubbio la tughra (firma ufficiale) del sultano Mahmud II dell’impero ottomano. In molti furono i reali che scelsero di firmarsi in questo modo, considerato uno dei più nobili di ogni tempo nel mondo arabo-islamico.
Oggi
Con il passare dei secoli la calligrafia araba ha affascinato sempre più genti e popoli nel mondo, decisi ad integrare questa splendida forma d’arte in luoghi tanto diversi da quelli di origine. Al giorno d’oggi infatti, oltre ai classici calligrafi, esistono generi molto diversi di artisti. Da writer a tatuatori, da grafici a scultori, in molti hanno sperimentato con quest’antica arte, una delle poche ad essere insieme tanto semplici quanto raffinate.

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