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Domenica alle 4.00 di notte potremo finalmente assistere ad uno degli incontri di UFC più attesi di sempre: Nurmagomedov contro McGregor, l’avaro contro l’irlandese.
Dal Daghestan con amore
Il campione russo viene da una delle regioni più leggendarie e al contempo più disastrate dell’intero globo: il Daghestan. La “Terra delle montagne”, questa la traduzione del suo nome, ha sempre dato alla luce i più feroci condottieri di ogni esercito. Persiani, russi e ottomani si sono interessati a questa landa desolata, dando origine ad una commistione di popoli che raramente si è vista nell’intera storia dell’umanità.
Da queste montagne hanno visto la luce i tati, gli ebrei delle montagne, i samuro e gli avari, la gente di Khabib. Gli avari hanno vissuto in questi luoghi prima ancora dell’arrivo dei russi nella regione, mantenendo anche allora i loro costumi e le loro tradizioni gelosamente nascoste agli stranieri. Storicamente musulmana, questa popolazione fu, assieme ai circassi e ai ceceni, in prima linea nell’esercito ottomano e in quello persiano, portando a questi 2 imperi gioie insperate nel corso della loro stessa esistenza.

Nurmagomedov, ferocia avara
Khabib Nurmagomedov non poteva che essere un degno del suo popolo, con 26 vittorie in 26 match disputati si sta confermando sempre di più come il più grande prospetto dell’intero universo UFC. Figlio di Abdulmanap, già cintura nera di Judo, Khabib si presenta come uno degli atleti più temibili in assoluto, coltivando tanto sulla potenza quanto sulla resistenza e la capacità di prendere colpi.

Come gli All Blacks, Khabib è estremamente orgoglioso delle sue origini e prima di ogni match adora girare l’ottagono con indosso la sua papakhia. Il copricapo nazionale del Daghestan ricorda la criniera di un leone, un modo per ricordare ancora una volta al mondo la ferocia di questi guerrieri.
Daghestan vs Irlanda
Il match di domenica notte vedrà Nurmagomedov sfidare Conor McGregor, uno dei più grandi campioni di sempre per quanto riguarda la scena delle arti marziali miste. L’ex campione di pesi leggeri e piuma finora ha collezionato solo 3 sconfitte in carriera, di cui l’ultima con il leggendario Floyd Mayweather, riuscirà ad interrompere l’interminabile striscia di Khabib?

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Semplicemente : vinca il migliore e soprattutto che nessuno si faccia troppo…male.
Assolutamente, a me fa strano che ancora oggi esistano queste comunità, secondo me sono un patrimonio unico e da preservare
Ogni Comunità va preservata, sono come tutte composte da Esseri Umani, naturalmente poi ci sono i fattori di predominanza tra una e l’altra e sin dalle origini dell’Universo, ma questa e’ un’altra storia ben piu’ complessa. Buon scrivere e pensare.
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